08/05/2025
Un altro passo avanti verso la sostenibilità.
La Banca Centrale Europea interviene sul pacchetto normativo “Omnibus”, pubblicando una presa di posizione in cui evidenzia potenziali criticità e propone una serie di aggiustamenti al provvedimento. L’attenzione è rivolta in particolare al rischio che l’intero impianto delle norme europee sulla sostenibilità venga indebolito nella sua efficiacia.
Nel suo parere sulle modifiche alla CSRD, la BCE ribadisce che la rendicontazione ESG non è un semplice esercizio formale, ma un elemento essenziale per la gestione dei rischi — non solo ambientali, ma anche economici e sistemici.
Viene inoltre ricordato come le normative europee sulla sostenibilità siano ormai un pilastro strutturale della governance finanziaria dell’UE, profondamente ridefinita con l’avvento dell’Agenda 2030.
Scaricabile qui l’intero parere della Banca Centrale Europea: ecb.leg_con_2025_10.en_parere BEI
